L’adattamento ai cambiamenti climatici per l’aumento della forza degli eventi meteo passa anche dall’abbellimento della città. E’ questa la filosofia adottata dal municipio di Brøndby, trentacinquemila abitanti nel nord ovest dopo l’area metropolitana di Copenaghen in Danimarca.
Per questo motivo l’amministrazione ha deciso di coinvolgere anche i cittadini nell’ideazione, e anche nelle realizzazioni, delle opere che devono contribuire a gestire l’acqua piovana per non sovraccaricare il sistema fognario o creare danni per la loro presenza eccessiva.
La realizzazione del percorso della pioggia è un’infrastruttura sia fisica che digitale. La parte in opere edilizie si basa su un tracciato dove ci sono aree verdi, aiuole, e piccoli bacini temporanei nei quali l’acqua in eccesso, ricevuta dalle superfici impermeabili, possa essere stoccata temporaneamente e smaltita nella falda freatica. In questo modo si evita che acque pulite, oltre a non rientrare nell’abituale ciclo locale naturale, diventino nere con la necessità di essere depurate, con relativi costi.
La filosofia creativa del percorso dell’acqua è che tutte queste aree debbano avere una funzione ricreativa, o comunque utile, anche quando non c’è l’acqua piovana in eccesso.
Questa infrastruttura ha una sua dimensione anche digitale, dove i cittadini, oltre a conoscere lo scopo dell’iniziativa, possono valutare come estenderla alle proprietà private, per cui sono anche stati predisposti incentivi pubblici.
I progetti realizzati sono quindi condivisi in modo da poter ispirare ulteriori interventi di altri cittadini per adattarsi alle piogge dell’emergenza climatica.