Randegg è avviata a diventare una delle comunità energetiche autonome della Germania. Il piccolo comune della regione del Baden Württemberg dal 2009, infatti, è dotato di una centrale di teleriscaldamento a biomasse che alimenta le abitazioni dei mille abitanti.
La diffusione di queste realtà nei paesi europei di lingua tedesca è sempre maggiore, grazie agli incentivi per le rinnovabili e alla liberalizzazione nella produzione e nella distribuzione di energia. Usando queste opportunità numerosi comuni hanno ricreato proprie piccole aziende produttrici e hanno installato reti per distribuire calore ed elettricità.
A Randegg le tubazione sono estese per oltre sei chilometri e mezzo, e sono alimentate da due caldaie, una più piccola a pellet, in precedenza usata per un’attività artigianale, e una grande a legna, coltivata nell’adiacente foresta comunale. Questi due impianti consentono di risparmiare sull’immissione nell’atmosfera di millecinquecento tonnellate di anidride carbonica all’anno.
La disponibilità termica sarà ulteriormente potenziata nelle prossime settimane dall’installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda, che sarà distribuita dalla medesima rete di teleriscaldamento.
A Randegg non si sono, ovviamente, limitati ad autoprodursi l’energia con fonti rinnovabili, ma hanno anche iniziato una serie di azioni per ridurre i consumi. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha rinnovato l’illuminazione pubblica installando lampade a led, che hanno ridotto la bolletta del settanta per cento, hanno migliorato la visione notturna, e necessitano di minore manutenzione.
LA COMUNITA’ ENERGETICA AUTONOMA DI RANDEGG
Foresta comunale di Randegg, taglio e raccolta legna per centrale Solarcomplex