Il miele al timo è il simbolo dei prodotti di Tilos. Non ci si può dimenticare però del melone verde con la buccia gialla dal sapone vanigliato, e anche delle arance, da cui è pure ricavata una marmellata amara. Ovviamente non mancano zucchine, pomodori, melanzane, patate, l’olio extra vergine di oliva, la carne di capra e il pesce delle acque che circondano l’isola del Dodecaneso.
Senza contare che timo, rosmarino e alloro sono facilmente raccoglibili ai bordi delle strade, e in ogni casa vi sono innumerevoli piante di basilico greco e altri aromi.
Tilos, dove il traghetto che la collega a Rodi o a Simi approda solo tre volte a settimana, è anche agricoltura, oltre agli infiniti azzurri del mare e del cielo, agli innumerevoli ocra della sue terre e delle sue montagne, e al vento e al silenzio che la avvolgono in un accecante luce diurna, che diventa buio totale la notte. Il mare, ovviamente, è il protagonista con le sue spiagge mai affollate, ma soprattutto con le solitarie calette, raggiungibili solo con le barche, e dove, oltre ai turisti, si recano i pochi pescatori artigianali che riforniscono alberghi e ristoranti.
Attorno alle cinque del pomeriggio si può vedere uscire, rigorosamente da solo, anche con il mare mosso, il titolare del ristorante del porto di Agios Antonius, uno degli angoli più caratteristici di Tilos, alle otto di sera è già a riva dove sta già ultimando la pulizia dei pesci che friggerà, farà alla griglia, o darà da cucinare alla moglie, dopo averli mostrati per la scelta ai clienti.
Il miele, di timo o anche millefiori, si trova in tutti i negozi di alimentari, la produzione con i numerosi alveari si trova sparsa tra la macchia mediterranea dell’Isola, seconda solo alle capre libere. Girando per le strade sterrate e secondarie si vedono spesso alveari e capre, insieme agli uccelli, Tilos è un parco naturale, che fa parte della Rete Natura 2000 finanziata dall’Unione Europea. Nell’isola del Dodecaneso ci sono infatti numerosi esemplari di Aquila del Bonelli (Hieraaetus fasciatus), Falcone Eleonora (Falco eleonorae) e Marangone Mediterraneo dal ciuffo (Phalacrocorax aristotelis desmarestii).
La principale zona agricola dell’isola si trova nella piana sotto Megalo Khorio, il centro principale, tra la spiaggia di Eristos e il porto di Agios Antonius, che è la più riparata dal vento grazie alle montagne circostanti. Alcune aziende hanno iniziato anche a fare ristorazione, verificare che i menù abbiano i prezzi permette di godere al meglio di pranzi e cene con i prodotti della terra e del mare di Tilos.